Dedon

Si potrebbe dire che la storia di DEDON inizia in un letto di ospedale a Monaco nel 1990. È qui che Bobby Dekeyser, giovane e promettente portiere del venerabile club calcistico TSV 1860 München, convalescente dopo un brutto colpo subito al viso, decise inaspettatamente di abbandonare lo sport per perseguire il vero sogno della sua vita. “Sapevo solo che volevo essere un imprenditore,” spiega Dekeyser. “Ho fondato DEDON proprio lì in ospedale.”

A distanza di vent’anni, l’azienda fondata da Bobby è il marchio di arredi per esterni più importante del mondo, i suoi prodotti continuano a far incrementare gli standard di qualità, design ed estetica. Bobby non avrebbe mai potuto immaginare tutto ciò dal suo letto di ospedale. “Non avevamo alcuna idea di ciò che stavamo per vendere,” ammette senza difficoltà. “L’idea era semplicemente quella di lavorare con famiglia e amici in un ambiente affabile, creando belle cose insieme.”

Cieli dipinti a mano, giraffe in rafia del Madagascar, una fibra sintetica ingegnosa, i primi giorni di DEDON sono stati un periodo esplorativo.  Soltanto la fibra, che Bobby aveva sviluppato con suo zio Seppi, esperto di estrusione della plastica, prometteva bene per il futuro. Duttile, attraente e resistente alle intemperie, la fibra era perfetta per gli arredi da esterno, pensò Bobby. Ma come convincerne il mondo intero?